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terry58
Utente Master
 589 Posts
Status: offline |
 Posted - 01 May 2008 : 01:06:13
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PROFUMI DI SICILIA
Eco di ricordi lontani di una Sicilia in un tempo fuori dal tempo.
Terra dai mille colori, vivaci e sgargianti.
Terra dai mille suoni, acuti e assordanti.
Terra dai mille volti cangianti, ove onore, passione, irruenza e violenza
si intrecciano in un turbinio ammaliante.
Terra sagace, d’onore e sudore, di muto e sordo dolore.
Mi rivedo bambina, corro con la mia banda di ragazzini scarmigliati.
Non li raggiungerò mai al “burrone”.
Corri lumaca corri, il cuore in gola, il petto si squarcia, manca il respiro,
furia di vento sul mio viso.
Non li vedo più, indugio ansimante e mi lascio cadere
in un soffice manto di d’erba, l’odore di zagara mi avvolge,
il bagliore accecante del sole in quell’azzurro infinito,
scaldano l’anima mia, ascolto l’infrangersi delle onde sulla scogliera,
respiro sapore di mare e alghe, guardo sfumature vermiglie tingere il cielo.
Non posso tardare.
La strada del ritorno si anima, di bambini seminudi che rincorrendosi
intonano allegre cantilene,
di madri affaccendate dall’incessante cicaleccio, di nonne infagottate
da sottane e grembiuli che sonnecchiano sornione avanti l’uscio,
guardiane dei bimbi, della strada, della vita.
Inebria l’odore pungente di vino nelle botti e quasi stordisce quello di stalla,
un misto di letame e fieno.
Rapita guardo passare il carretto dipinto coi colori del sole e del fuoco,
trainato da un mulo vecchio e stanco, come il suo padrone
che ricurvo su se stesso ha lo sguardo assente,
immerso nei pensieri, la “coppola” in testa,
il viso solcato da rughe profonde, incise da duro lavoro e sole infuocato.
Il dondolio della lanterna dietro il carretto sembra segnare
il ritmo lento e agonizzante della sua vita.
Distolgo lo sguardo, un ultimo tratto e scorgo il vecchio portone,
i gradini in un fiato e sono a casa,
mi accoglie il caldo abbraccio di mia madre.
Momenti unici impressi nella memoria dei miei trascorsi,
momenti vivi quasi palpabili di una terra ormai lontana,
ma eternamente incastonata nei miei ricordi più preziosi.
26/04/2008 T. M .
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volpe
Utente Master
 605 Posts
Status: offline |
Posted - 05 May 2008 : 19:44:29
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uno scorcio di vita tenerissimo....grazie
mi sembra di vedere veramente le scene che hai descritto...
Io non ho mai veduto la Sicilia...spero d'andarci prima o poi...Grazie terry  
volpe |
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terry58
Utente Master
589 Posts
Status: offline |
Posted - 06 May 2008 : 21:05:29
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Grazie Volpe x le tue parole 
Sono ricordi d'infanzia di una Sicilia che non esiste + , allora si poteva correre x le vie del paese, il "burrone" era una zona in aperta campagna in fondo alla strada dove abitavo, in estate si poteva giocare fino a tardi in strada, le mamme e/o le nonne che abitavano al piano terra stavano sedute davanti la porta di casa, guardavano tutto e tutti.
Non c'erano pericoli, non quelli di oggi.
Porto con me bei ricordi, mi dispiace che i bimbi d'oggi non potranno mai vivere momenti così particolari. Naturalmente i problemi non mancavano, erano tempi difficili anche quelli, non era tutto rese e fiori, ma c'era + autenticità.
Un abbraccio
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