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Inviata - 27 August 2011 : 14:23:20 Uragano Irene, sale il livello d'allerta Sabato 27.08.2011 10:00
Missione dei "Cacciatori di uragani" americani Sale il livello di allerta negli Stati Uniti per l'arrivo dell'uragano Irene, che si sta avvicinando in queste ore alle coste della North Carolina accompagnato da venti a circa 165 chilometri orari. Prevista la cancellazione di 5000 voli. Il presidente Usa anticipa il rientro dalle vacanze a Martha's Vineyard: "Allarme di portata storica"
La diretta
IRANA: GOVERNATORE N.Y., OBAMA DICHIARA STATO D'EMERGENZA L'approssimarsi dell'uragano Irene alle coste del North carolina ha convinto il presidente Barack Obama a dichiarare lo stato di emergenza federale a New York dove 250.000 persone stanno per essere evacuate. Lo ha reso noto il governatore dello Stato, Andrew Cuomo. Lo stato di emergenza assicura che lo Stato "avra' assistenza dalle agenzie federali senza alcun costo per la comunita". La dichiarazione vale per le contee "di Bronx, Kings, New York, Queens, Richmond, Nassau and Suffolk", ha spiegato Cuomo riferendosi alle ripartizioni amministrative di New York e Long Island.
GOVERNATORE N.Y; STOP A METRO E TRUPPE SCHIERATE New York si preparara all'arrivo dell'uragano Irene che a differenza dei suoi predecessori colpire la costa orientale Usa molto piu' a nord del solito. Il gopvernatore dello Stato, il democratico Andrew Cuomo ha ordinato la chiusura della metropolitana e l'interruzione del servizo di autobus da domani alle 12 locali (le 18 in Italia). Non solo. Cuomo ha disposto che i reparti della Guardia Nazionale siano schierati in citta' e la chiusura dei ponti se i venti supereranno i 96 km/h. Irene, che domani mattina tocchera' il North Carolina, e' al momento un uragano di categoria 2 sulla scala Saffir-Simpson, il cui massimo e' 5.
DA KATRINA A IRENE, COME SI "BATTEZZA" UN URAGANO Cent'anni fa si sarebbe chiamato "Uragano San Bernardo", in ossequio alla tradizione caraibica, risalente ai primi decenni dell'Ottocento, di battezzare le tempeste tropicali con il nome del santo del giorno in cui si manifestavano. Una tradizione che, se fosse proseguita, avrebbe visto nel 2005 New Orleans rasa al suolo da "Santa Rosa da Lima", come la religiosa peruviana del '600 che si celebra il 23 agosto, giorno in cui l'uragano Katrina si formo' a sud est delle Bahamas. All'ultimo uragano di questa stagione atlantica, nato il 20 agosto al largo di Porto Rico e da giorni incubo della East Coast, e' toccato invece, piu' profanamente, il nome di Irene, che rischia di aggiungersi alla lunga lista di "donne terribili" che hanno seminato danni e distruzione lungo la costa orientale degli Stati Uniti: nomi come Camille, Agnes, Katrina, evocativi nell'immaginario collettivo di una forza distruttiva che non lascia scampo al suo passaggio. Non e' vero pero', come spesso si crede, che tutti gli uragani abbiano nomi femminili: la pratica di assegnare alla tempeste tropicali soltanto nomi da donna e' terminata infatti alla fine degli anni Settanta, quando il Centro nazionale per gli uragani ha introdotto ufficialmente l'utilizzo dei nomi maschili accanto a quelli femminili per identificare gli uragani che si formano durante la stagione atlantica. Fino ad allora, a regnare era un'abitudine nata durante la seconda guerra mondiale quando, secondo alcune fonti a meta' tra la storia e la leggenda, i meteorologi dell'esercito Usa schierati nell'Oceano Pacifico cominciarono a utilizzare i nomi delle loro mogli e fidanzate per identificare i cicloni tropicali, le cui caratteristiche, probabilmente, ricordavano loro quelle del gentil sesso. Quel che e' certo che, gia' nel 1950, quella di utilizzare i nomi femminili per gli uragani e' ormai un'abitudine consolidata, tanto che, tre anni piu' tardi, il Centro nazionale per gli uragani adotta ufficialmente una lista di nomi femminili da assegnare alle tempeste tropicali i cui venti massimi superano i 63 chilometri orari. La pratica si rivela estremamente efficace dal punto di vista della comunicazione, poiche' snellisce i messaggi informativi dei meteorologi e facilita il lavoro dei cronisti, che possono contare su nomi semplici e facilmente memorizzabili per informare la popolazione.
ADESSO E' CATEGORIA 1, A BREVE SU CAROLINA DEL NORD L'uragano Irene e' adesso di categoria 1, con venti che soffiano a circa 90 miglia orarie. Lo riferisce il Centro uragani di Miami. L'indebolimento dell'uragano era stato previsto. Irene si abbattera' a breve sulle coste della Carolina del Nord per poi riprendere forza e dirigersi verso New York.
ALITALIA CANCELLA ANCHE VOLI DA E PER BOSTON Alitalia - in una nota - informa che a causa dell'uragano Irene che si sta avvicinando alla costa atlantica degli Stati Uniti, sono stati cancellati molti voli
La compagnia aerea americana JetBlue Airways Coporation ha annunciato oggi di aver annullato 882 voli in programma da domani fino a lunedi', i giorni in cui gli effetti dell'uragano dovrebbero raggiungere il loro picco sulla costa est. Le cancellazioni, rendono noto fonti della compagnia, riguardano prevalentemente voli in partenza dall'aeroporto John F. Kennedy e dall'aeroporto di Boston. Secondo i meteorologi, il passaggio dell'uragano interessera' sette tra i piu' importanti aeroporti della costa orientale, tra cui quelli di Washington e Philadelphia. Nessun cambio di programma, finora, per le tre principali compagnie aeree europee, British Airways, Deutsche Lufthansa e Air France-Klm, che hanno confermato tutti i voli per gli Usa in programma per il week-end. Il governatore dello stato di New York, Andrew Cuomo, ha intanto proclamato lo stato d'emergenza, che consentira' alle autorita' di aiutare "piu' velocemente e con maggiore efficacia" citta' e contee. Nella stessa citta' di New York, l'amministrazione della metropolitana ha annunciato che le linee sono a rischio di parziale o totale chiusura. Secondo quanto riferito dalla stampa americana, nella Grande Mela sono iniziate questa mattina anche le operazioni per evacuare ospedali e case di riposo, con un via vai di ambulanze che lavorano a ritmi frenetici trasportando un solo paziente per volta. L'operazione, che secondo le fonti potrebbe richiedere diverse ore, sta interessando lo Staten Island Hospital, il Coney Island Hospital e il VA medical center di Manhattan. Nel suo cammino lungo la costa est, l'uragano Irene attraversera' un'area popolata da circa 55 milioni di persone. Il direttore del Centro nazionale per gli uragani, Bill Read, ha dichiarato che "tutte le principali aree metropolitane del nord est verranno colpite", precisando che "trattandosi di un vasto uragano, forti venti si estenderanno in un'ampia fascia dell'entroterra". Evacuazioni sono gia' in corso nelle aree costiere della North Carolina, mentre altre sono state ordinate in Virginia, Delaware e Maryland. E' ancora emergenza intanto a Porto Rico, dove il passaggio dell'uragano Irene, domenica sera, ha provocato almeno una vittima. Secondo la testimonianza di italiani presenti sul posto, raggiunti telefonicamente dall'Agi, diverse aree nell'est dell'isola non sono state ancora raggiunte dai soccorsi, e un gran numero di residenti, tra cui diversi italiani, e' da giorni senza luce ne' acqua, e non puo' contare sull'intervento delle autorita' locali.
OBAMA ANTICIPA DI UN GIORNO RIENTRO DALLE VACANZE - Barack Obama rientrera' dalle vacanze un giorno prima del previsto per seguire dalla casa Bianca l'andamento dell'emergenza legata all'uragano Irene, dato in arrivo sabato sulla Carolina del Nord e sulla costa est degli Stati Uniti. Il rientro di Obama era previsto inizialmente per sabato.
da libero.it
Certo è che questa settimana new york se la sta vedendo brutta!
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"E' più facile spezzare un atomo che un pregiudizio." Albert Einstein
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Ultime risposte: 6 (ordine cronologico inverso) |
Sirio |
Inviata - 29 August 2011 : 02:21:49 Il peggio è passato
C'è un momento tra la notte e il giorno che non è ne notte ne giorno, quello è un momento di AbacadA |
acssia |
Inviata - 28 August 2011 : 13:12:16
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tessa47 |
Inviata - 27 August 2011 : 21:25:00 Dovrebbero aver preso tutte le misure del caso, ma gli uragani possono essere imprevedibili.
Domani è un altro giorno...
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Fein |
Inviata - 27 August 2011 : 16:17:39 speriamo non succeda niente di grave ma perchè tutti gli uragani hanno nomi femminili??
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n/a |
Inviata - 27 August 2011 : 14:59:11 Seriamo nel meglio le precauzioni non sono mai abbastanza in questi casi ,speriamo non faccia troppi danni ma sopratutto non faccia vittime
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n/a |
Inviata - 27 August 2011 : 14:27:21 quote: Originalmente inviata da 14febbraio Certo è che questa settimana new york se la sta vedendo brutta!
ma davvero!!! ci mancava Irene adesso!!
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