Discussione di partenza |
n/a |
Inviata - 29 October 2008 : 21:01:32
Autorità archeologiche messicane hanno annunciato la scoperta nella penisola dello Yucatan di almeno 14 possibili templi sotterranei, alcuni sommersi dall’acqua, che potrebbero essere parte del leggendario cammino immaginato dalla civilta’ Maya per entrare nell’inframondo, governato da Xilbalba’, il Dio della Morte.
Guillermo de Anda, responsabile degli scavi dell’Istituto nazionale di antropologia e storia (Inah) del Messico, ha spiegato che e’ venuto alla luce un complesso di cenotes (pozzi d’acqua all’interno di caverne) ed edificazioni in grotte labirintiche e di difficile accesso, simile alla descrizione esistente nel Popol Vuh, il libro sacro per eccellenza dei Maya. De Anda ha definito il rinvenimento, che potrebbe risalire ad un massimo di circa 1900 anni fa, ”una grata sorpresa” perche’ conferma l’esistenza di pratiche religiose che finora si tendeva a considerare leggendarie.
”Per entrare nello Xilbalba’, l’inframondo maya, bisognava - ha aggiunto - percorrere un tortuoso cammino, alla fine del quale si trovava, secondo il Popol Vuh, un corpo acquoso con costruzioni, dove l’aspirante doveva superare dure prove”, fra cui fiumi pieni di scorpioni e sangue di pipistrelli. Lo studioso italiano Leonardo Malentacchi ricorda al riguardo che l’universo per i Maya era suddiviso in tre strati: il mondo sotterraneo (l’inframondo o Xilbalba’), la terra (Cab) ed il mondo superiore, (il cielo, Caan). Gli archeologi hanno localizzato fra l’altro, scendendo ad una profondita’ anche di 40 metri, un ’sacbe”, ossia un sentiero di pietra lungo un centinaio di metri, collegato ad un sistema di viario simile a quello realizzato a Chichen Itza’, uno dei centri archeologici maya piu’ importanti dello Yucatan.
Il complesso di templi e cenotes si estende nel territorio di vari municipi della regione centrale della penisola (Tecoh, Homun, Kantunil, Chochola’ e Abala’) e l’accesso ad esso e’ possibile attraverso una galleria naturale occultata da pietre lavorate, il cui accesso visibile ha appena una altezza di un metro e una larghezza di 50-60 centimetri. Durante gli scavi, all’interno del complesso dedalo di corridoi, pozzi e templi, sono stati rinvenuti anche resti umani e oggetti di ceramica utilizzati a mo’ di offerta, sculture raffiguranti sacerdoti, oltre che iscrizioni e incisioni votive.
Pubblicato da centroufologicotaranto Agosto 18-2008
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Ultime risposte: 6 (ordine cronologico inverso) |
acssia |
Inviata - 31 October 2008 : 21:00:55 ma è meraviglioso!!!!!!!!!!!!!! brava straluna
Tieni stretto ciò che è buono, anche se è un pugno di terra. Tieni stretto ciò in cui credi, anche se è un albero solitario. Tieni stretto ciò che devi fare, anche se è molto lontano da quì. Tieni stretta la vita, anche se è più facile lasciarsi andare. Tieni stretta la mia mano, anche quando mi sono allontanato da te.
(Saggezza Apache)
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Denise |
Inviata - 30 October 2008 : 09:16:36 wowwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwww!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
NEGRITA
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Inviata - 29 October 2008 : 21:51:13 bella si, fiore suggestiva anche la foto
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Inviata - 29 October 2008 : 21:45:42 meraviglioso mi piacciono ste scoperte
COGLI L'ATTIMO CONFIDANDO NEL DOMANI
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Inviata - 29 October 2008 : 21:34:18 vero tessa anche secondo me lo è
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tessa47 |
Inviata - 29 October 2008 : 21:31:04 Ma è fantastico!!!!!!!!!!
Domani è un altro giorno...
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